È Pesante Essere la Persona su Cui Tutti Contano
- Psicoterapeute Milano
- 28 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Ti sei mai sentito il punto di riferimento per gli altri, ma mai per te stesso? Ti capita di essere sempre disponibile, di prenderti cura di tutti, di essere la persona su cui gli altri fanno affidamento… ma senza avere mai uno spazio per te?
Essere presenti per chi ci sta vicino è importante. Ma quando siamo sempre noi a prenderci cura degli altri, chi si prende cura di noi?
Il bisogno di essere sempre disponibili
Molte persone crescono con l’idea che il loro valore sia legato a quanto riescono a dare agli altri. Si sentono importanti solo quando sono utili, solo quando possono essere d’aiuto, solo quando sono il supporto per qualcuno.
Così, senza nemmeno accorgersene, iniziano a mettere da parte i propri bisogni, a fare spazio agli altri prima di pensare a sé stessi. E con il tempo, questo diventa un’abitudine difficile da spezzare.
Quando dare diventa un sacrificio
Dare è un atto di amore, ma non possiamo sempre dare senza mai ricevere. Quando il prendersi cura degli altri diventa una regola fissa, iniziamo a sentirci esausti, svuotati, invisibili. Ci accorgiamo che siamo sempre lì per tutti, ma che nessuno sembra esserci per noi.
Ma come possiamo aspettarci che gli altri ci riconoscano spazio, se siamo i primi a non concedercelo? Come possiamo sperare che qualcuno ci veda, se siamo noi a metterci sempre in secondo piano?
Il senso di colpa nel prendersi spazio
Uno dei motivi per cui è così difficile smettere di essere sempre disponibili è il senso di colpa. Ci sembra di deludere qualcuno, di essere meno buoni, di rischiare di perdere l’affetto delle persone se iniziamo a dire di no.
Ma la verità è che prendersi spazio non significa togliere qualcosa agli altri. Significa solo riconoscere che anche noi abbiamo il diritto di essere ascoltati, di riposarci, di ricevere.
Imparare a dire “Io per primo” senza sensi di colpa
Non è egoismo. È rispetto per sé stessi.Non significa smettere di essere presenti. Significa esserci anche per sé.
Possiamo iniziare con piccoli passi:
Chiederci: “Questa scelta la faccio perché la voglio o perché mi sento obbligato?”
Permetterci di dire no, anche quando sembra difficile.
Accettare che non possiamo essere sempre disponibili per tutti.
Perché anche noi meritiamo attenzione. Anche noi meritiamo cura.
La psicoterapia come spazio per imparare a darsi valore
Se senti che sei sempre tu a prenderti cura degli altri, se fai fatica a mettere i tuoi bisogni al primo posto, la psicoterapia può aiutarti a ritrovare un equilibrio sano tra dare e ricevere.
Un percorso terapeutico può offrirti:
Strumenti per imparare a dire no senza sentirti in colpa.
Uno spazio per riconoscere e rispettare i tuoi bisogni.
La consapevolezza che il tuo valore non dipende solo da quanto dai agli altri.
Perché sei importante anche quando non stai dando. Sei importante perché esisti, non solo perché sei utile.
Darti il permesso di esistere anche per te stesso
Forse oggi puoi iniziare con un piccolo passo: concederti un momento solo per te, senza sentirti in difetto. Dire no a qualcosa che non senti tuo. Permetterti di mettere te stesso al primo posto, almeno per una volta.
Perché prendersi cura di sé non significa trascurare gli altri. Significa solo ricordarsi che anche noi abbiamo diritto a ricevere.
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